Laurearsi in economia lavorando: ecco come fare

Come studiare economia: 5 consigli utili

Come abbiamo detto in precedenza, l’organizzazione è fondamentale per gestire al meglio il tempo che hai a disposizione e non farti cogliere impreparato dalle scadenze o da eventuali imprevisti che si possono presentare sul tuo cammino. Perciò, stila un piano completo in base alle tue disponibilità e cerca di seguirlo il più possibile.

Non è una gara. Se ti accorgi che ti è difficile stare al passo con il programma che ti sei prefissato, non è la fine del mondo. Apporta delle modifiche e, se è il caso, prepara un esame in meno del previsto. Trova il giusto equilibrio e non pretendere troppo da te stesso, altrimenti rischierai di vanificare gli sforzi fatti con delle bocciature che potevi evitare.

Laurearsi in economia lavorando non è una passeggiata. Per questo è indispensabile adottare un metodo di studio efficace. Tieni presente che non ne esiste che va bene per tutti, quindi cerca di capire qual è il più congeniale per te. Ad esempio, se possiedi una memoria uditiva puoi ascoltare più volte le videolezioni e ripetere a voce alta i concetti chiave. Al contrario, se hai una memoria fotografica potrebbe aiutarti sottolineare con colori diversi le parti più importanti di ogni argomento e creare alcuni schemi riassuntivi.

Un altro elemento di considerevole importanza è lo spirito con cui affronti il percorso universitario. Per riuscire a studiare e lavorare allo stesso tempo, devi essere molto motivato e avere una grande forza di volontà. Ti potrebbe capitare di dover rinunciare a vedere gli amici oppure alzarti presto anche nel weekend per studiare. Sei pronto a cambiare le tue abitudini e fare dei sacrifici?

Allevia lo stress creando un ambiente confortevole, senza troppe distrazioni. Posiziona sulla scrivania agenda, computer, appunti e tutti gli strumenti necessari. Lascia il telefono in un angolo e concentrati su quello che stai facendo. Non studiare mai dal letto o dal divano, soprattutto quando sei già stanco: spesso causa sonnolenza e riduce la produttività.

Laurearsi in economia lavorando: l’esperienza degli e-learner

Ascoltare le esperienze altrui può essere fonte di ispirazione per iniziare con la giusta carica il percorso che hai scelto. Ecco perché abbiamo raccolto delle interviste che riportano i feedback degli e-learner che sono riusciti a laurearsi in economia lavorando.

Annalisa ci racconta com’è è stato laurearsi a 37 anni presso l’università Pegaso: “Tra lavoro e famiglia non avrei potuto frequentare un’università classica e ho visto che grazie a quella telematica avrei potuto studiare più autonomamente. Ho conosciuto la Pegaso online e ho fatto un colloquio orientativo in sede, dove sono stati molto disponibili. Ho anche deciso di arricchire le conoscenze acquisite con la magistrale in Scienze Economiche sempre presso la Pegaso, perché ho visto che è fattibilissimo studiare e coniugare tutti gli impegni!”

Qui trovi l'intervista completa

Andrea, invece, si è laureato a 47 anni all’università Niccolò Cusano: “Lavoro da anni nel settore bancario: vista l’alta competitività che contraddistingue questo campo ho deciso che era arrivato il momento di accrescere le mie competenze. In breve, ho deciso di rimettermi in gioco! Mi ero fermato con gli studi anni fa perché sono entrato presto nel mondo del lavoro, ed è vero che da giovane alcune azioni ti riescono meglio, però ho trovato che contestualizzare adesso lo studio con le esperienze quotidiane e lavorative è più utile, perché i concetti non rimangono astratti.”

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